04/12/09
5. SHACKLETON. Three EPs.
5
SHACKLETON
Three EPs
(Perlon)
Non era roba per tutti, la Skull Disco di Appleblim e Shackleton. Era l’ala più claustrofobica, scura e sperimentale del magmatico fenomeno dubstep. Chiusa l’esperienza e stabilitosi nella Berlino dell’amico Villalobos, Shackleton apre le ali e spicca il volo, uscendo definitivamente dai confini sempre meno incerti del genere e imponendosi come grande musicista elettronico tout court. Inizialmente concepito non come album ma come raccolta di tracce indipendenti (e non di tre singoli come il titolo potrebbe fare intendere, é solo una questione di formati: in vinile Three EPs esce appunto su tre 12”), il suo primo lavoro in lungo scorre con coesione e naturalezza impressionanti. Non rompe con il passato, lo riconfigura piuttosto con una ampiezza di sguardo nuova, una leggerezza di tocco mai rivelata prima, una comunicatività rara per chi frequenta suoni che da sempre evocano palazzoni, viali di periferia, automobili, notte. La sensibilità dub é il pilastro oggi come ieri, insieme ai marchi di fabbrica di Shackleton: i campioni vocali, i bassi molto fisici e veri, le percussioni dal sapore orientale. Proprio queste ultime concorrono al fiorire di ritmi unici per schemi e suoni, intricati e imprevedibili come tutto l’insieme. Quasi mai costretti nei 4/4 ai quali la nuova residenza e la nuova etichetta farebbero pensare: non si balla quasi mai, oppure lo si fa, ma ciascuno secondo modi e pulsazioni proprie. Abbiamo visto anche dei bambini farlo. Berlino la si nota piuttosto a un livello astratto, in questa libertà espressiva, in questo unire con naturalezza cervello e corpo. Come vera intelligent dance music, si direbbe. Non bisognosa di decodifiche, non sfoggio di creatività autoreferenziale, ma vicina e amica, umile, luminosa.
(da Rumore n.214)
Vedi anche:
classifica,
clienti di negozi di dischi,
dub,
dubstep,
musica,
perlon,
shackleton,
three eps,
top 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Cerca in Soul Food
Archivio
-
▼
2009
(98)
-
▼
dicembre
(28)
- Rumore outtakes / 2
- Rumore outtakes / 1
- Kebabstep
- Il nostro 10 settembre e mezzo?
- Barack e burattini
- 1 marzo 2010
- A naso
- Hat-trick
- Regalo di Natale
- Trivia
- (colpo di tosse)
- Menzione speciale
- 1. ANIMAL COLLECTIVE. Merriweather Post Pavilion.
- Sottigliezze
- 2. MAJOR LAZER. Guns Don't Kill People... Lazers Do.
- 3. AAVV. Permanent Vacation – Selected Label Works...
- 4. GRIZZLY BEAR. Veckatimest.
- 5. SHACKLETON. Three EPs.
- 6. UOCHI TOKI. Libro Audio.
- 7. FUCK BUTTONS. Tarot Sport.
- Si comincia
- 8. JAHDAN BLAKKAMOORE. Buzzrock Warrior.
- The whole thing was PR, just like 'weapons of mass...
- 9. SONIC YOUTH. The Eternal.
- 10. DENGUE FEVER. Sleepwalking Through The Mekong.
- 11. PINK MOUNTAINTOPS. Outside Love.
- 12. THE XX. xx.
- "È Natale e a Natale si può fare di più"
-
▼
dicembre
(28)
2 commenti:
grande disco. ottima recensione.
"non si balla quasi mai, oppure lo si fa, ma ciascuno secondo modi e pulsazioni proprie. abbiamo visto anche dei bambini farlo." disco bellissimo.
Posta un commento