22/09/09

Grazie di cosa, esattamente?

Succede questo: una circolare del ministro Gelmini dispone che in tutte le scuole venga osservato un minuto di silenzio in onore dei sei militari italiani morti a Kabul il 17 settembre. I dirigenti di tre scuole di Roma - la materna ed elementare "Iqbal Masih", l'elementare "Pietro Maffi" e la primaria "Guglielmo Marconi" - decidono di ignorare la disposizione.

Al di là di quello che ciascuno di noi possa pensare sull'argomento - le motivazioni addotte dall'una e dall'altra parte raccontano di una visione del mondo radicalmente diversa, e sono entrambe perfettamente in linea con tale visione - la cosa che fa riflettere è piuttosto un'altra. E, come sempre più spesso accade, documenta un inarrestabile spostamento delle coscienze private e della coscienza pubblica sempre più in là, sempre più verso un deserto in cui ci si aspetta di tutto e non ci si stupisce di nulla, in cui è normale o quantomento accettato controvoglia come tale ciò che solo ieri era poco meno che scandaloso.

Fa riflettere questo: a fare notizia non è che, in puro e retorico stile ventennio, il Ministero dell'Istruzione cerchi di obbligare tutte le scuole del regno a rendere omaggio ai soldati morti, dopo che i mezzi di informazione all'unisono hanno preparato il terreno dicendo alle masse che quei soldati sono "nostri eroi", e le masse abbiano accettato ben volentieri di aggiungere altri sei nomi alla loro lista di eroi moderni, che pian piano sta sostituendo quella ormai obsoleta e ovviamente di parte scritta dalla sinistra ("Signora, mi prendo Peppino Impastato e Giovanni Falcone e le dò in cambio Fabrizio Quattrocchi, accetta?" "Signora, l'offerta Thyssen Krupp è scaduta, oggi abbiamo la Nassiriya che è molto più conveniente!" "Signora non vede i suoi Partigiani come sono vecchi? Venga che glieli cambio con una bella ronda, che adesso c'è il problema della sicurezza!")

Non mi piacciono gli eroi, ma se proprio devo averne preferisco sceglierli da me.
Di cosa dovrei ringraziare, esattamente, i paracadusti della Folgore?

A fare notizia non è che vengano celebrati e ringraziati come eroi dei soldati impegnati a fare non si sa bene che cosa in un territorio straniero che, da quando ci sono i nostri soldati, è più instabile, pericoloso e corrotto di prima. Mentre altri lavoratori o altri esseri umani, che nei loro contratti di lavoro o nei loro destini non hanno scritta - a differenza dei soldati - la possibilità di morire di morte violenta per mano di soldati nemici, muoiono a centinaia o a migliaia mentre costruiscono una casa, mentre baciano una persona del loro stesso sesso, mentre tornano a casa di notte e incontrano una pattuglia di tutori dell'ordine in vena di scherzi, mentre fuggono in condizioni disperate da una patria martoriata dalla guerra civile, mentre manifestano per qualcosa in cui credono, mentre si fermano all'autogrill andando alla partita, mentre prendono una funivia andando a sciare, o per il solo fatto di avere pelle e nazionalità diverse dalle nostre.

A fare notizia, in un'Italia in cui ormai anche il gesto più piccolo e apparentemente insignificante significa opposizione, è un'altra cosa: che qualcuno abbia osato dire di no. Come nei migliori stati totalitari.

17/09/09

Parole

"L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali."

10/09/09

Magic Italy / 2 - aka - Lasciate che succeda e dite "non è colpa mia" (cit.)

Stazione di Bologna, mercoledì 9 settembre 2009, ore 19 circa.
"Il treno Eurostar City 9766 delle ore 19.08 proveniente da Lecce e diretto a Torino Porta Nuova arriverà con circa quindici minuti di ritardo per furto di cavo di rame sulla linea".

04/09/09

Repeater Summer 2009 Live Mix



Come forse qualcuno di voi sa, il sottoscritto fa anche il DJ e talvolta lo fa con il simpatico alias di Repeater.
Questo è un mixtape che ho appena fatto con un po' di cose ballabili, lo potete scaricare qui sul sito Love Boat, oppure qui sulla mia pagina Soundcloud.
Attendo commenti!

(Tracklist)
Gianfranco Reverberi - Nel cimitero di Tucson
Major Lazer ft. Santigold and Mr. Lexx - Hold the Line (Sticky K Remix)
Zombie Nation - Mas de todo
Rebotini - The Swamp Waltz
Fever Ray - Seven (Crookers Remix)
Spin Laden - Cocomannnn
Kid Cudi ft. Kanye West and Common - Make Her Say (Afrojack Remix)
Dizzee Rascal - Bonkers (As Heard on Radio Soulwax Edit)
Martelo ft. Hervé - Wasted
Gigi Barocco - Pumpin up the Meter
Bloc Party - Mercury (Hervé Is in Disarray)
Midfield General ft. Vila - Disco Sirens (Boy-8-Bit Vocal Remix) (Tommie Sunshine Relax Edit)
Detboi - Y'All Want Mo (Sinden Remix)
Leon Jean Marie - Bring It on (Jack Beats Mix)
Fukkk Off - More Than Friends (Congorock Remix)
Major Lazer ft. Andy Milonakis - Zumbi (Nujax Remix)
NROTB - Droplet
The Bloody Beetroots - It's Better a DJ on 2 Turntables
Baobinga - Shake it (Madox Remix)
Twocker - Ruffneck (Riva Starr Remix)
Poligono - Golondrino
Jaimie Fanatic - Suckaz They Don't Know
The Count & Sinden - Mega
Rye Rye ft. M.I.A. - Bang (Buraka Carnival Remix)
Kick-OH! - Hold Mee (Gigi Barocco Remix)
Majestic - In the VIP (Project Bassline Remix)
Fagget Fairys - Feed the Horse (Lovecraft Remix)
Don Diablo & Example - Hooligans (A1 Bassline Remix)
Secret Archives Of The Vatican - Air Gnawa
In Flagranti - Brash & Vulgar (Abstraxion Remix)
Calvin Harris - Ready for the Weekend (Fake Blood Remix)
Banjo Or Freakout - Mr. No (Allez-Allez Remix)

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