29/12/10
Archivio interviste 2010 / Caribou
LAST NIGHT A DJ SAVED MY LIFE
Raramente i musicisti sono così precisi, e così sinceri. Presentando Andorra, nel 2007, Dan Snaith fece nomi e cognomi: il suo obbiettivo era stato quello di ricreare l'atmosfera di This Will Be Our Year degli Zombies. Non il pop psichedelico inglese degli anni '60, non gli Zombies in generale e nemmeno il mitico Odessey and Oracle, che quella canzone conteneva. Proprio This Will Be Our Year, capace di farlo piangere a ogni ascolto. Quando risponde al telefono, la curiosità è troppo forte: anche Swim - terzo lavoro a nome Caribou del musicista canadese, dopo l'abbandono dello pseudonimo Manitoba - ha riferimenti così circoscritti? “No, non così tanto. Ma è abbastanza ovvio come stavolta abbia ascoltato molta più dance, gente come James Holden o Theo Parrish ad esempio. Non necessariamente le loro produzioni, anche solo i loro DJ set, o quelli di altri. Ho respirato l'aria dei club e della musica da club.” (Rumore, aprile 2010)
(continua)
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