29/11/10

7. AAVV. Modeselektor Proudly Presents Modeselektion Vol. 1 (Monkeytown).


(...) una manna: diciotto tracce esclusive, inedite e non mixate, commissionate per l'occasione dal duo tedesco e poste alla convergenza fra dubstep e techno, firmate da assi come Ramadanman, SBTRKT, Cosmin TRG, Robag Wruhme, Marcel Dettmann, Digital Mystikz e Apparat.
(Rumore n. 226)

Vista la brevità della recensione, qualche menzione speciale aggiunta.
Ai bassoni su beat techno/funky di The Unspoken (SBTRKT); alla disco manipolata di The Assistant Manager (Feadz); al Burial disturbato e berlinese di Bierholer (Robag Wruhme); al 2562 fortunatamente meno etereo del solito di The Wind up; a Space Station Love Affair del sempre più maestro Cosmin TRG, uno dei portabandiera di questo suono indefinibile; la bomba sincopata di Shed, With Bag and Baggage, tra sospensioni di synth e pulsazione garage; King of Clubs di Apparat, parente stretta dei Massive Attack più scuri e melmosi, percorsa da ping-pong acidi; lo stepper acido con cui i Modeselektor fanno gli onori di casa, VW Jetta; l'altro maestro assoluto Ramadanman e la sua imprendibile Pitter; il veterano dubstep Mala, dei Digital Mystikz, che non resta indietro con Explorer; il carnival subacqueo organizzato da Bok Bok in Say Stupid Things.
Quasi tutti e diciotto, insomma.

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